“Arteterapia e Genitorialità” è un progetto promosso dall’Ufficio di servizio sociale per i minorenni di Catanzaro e finanziato dal dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità.
L’obiettivo del progetto è ricucire e/o rafforzare i rapporti familiari attraverso l’arte. L’Arteterapia è stata scelta in quanto pratica in grado di attivare o riattivare risorse e condurre verso la consapevolezza di sé e dell’altro. I soggetti coinvolti sono minori autori di reato o segnalati su procedimento penale e amministrativo e una persona significativa del nucleo familiare.
Il laboratorio è guidato dall’arteterapeuta Teresa Paese, con il supporto dei volontari e delle volontarie dell’associazione LiberaMente, e parte da una concezione individualistica della persona per terminare ad un lavoro di coppia attraverso il lavoro condiviso non solo nella singola coppia, ma anche con le altre coppie partecipanti. Durante il primo incontro, la dott.ssa Paese ha accompagnato i partecipanti in un percorso di scambio e conoscenza reciproca attraverso l’utilizzo di fotografie. Ma si lavorerà anche con la pittura, la scultura e altre forme d’arte durante tredici incontri.
Al termine del progetto verrà allestita una mostra dei lavori realizzati dai partecipanti attraverso un evento pubblico. A tutti i minori coinvolti verrà rilasciato, inoltre, un attestato di frequenza e un premio per l’impegno profuso.